Paese di destinazione:
Italia
Lingua
CARRELLO
Trasporto gratuito a partire da 120 €

Toscana antica e nuova: le uve francesi

Toscana antica e nuova: le uve francesi
-5%
Esaurito

288,05

273,55

Se lo desidera, possiamo avvisarla per e-mail quando riceviamo nuovo stock o nuove annate.

  • Trasporto gratuito a partire da 120 €
  • Assicurazione inclusa e garanzia sui resi
  • 4.76/5 Valutazione di Trusted Shops

Se c'è una regione in Italia che ha saputo rinnovarsi presentando sul mercato una produzione di svolta rispetto alla tradizione, quella è la Toscana. Qui la storia secolare della vitivinicoltura, incarnata da sua maestà il Sangiovese, si è perfettamente adeguata a convivere con una sperimentazione pionieristica molto avanzata, che ha portato a sondare blend inediti tra autoctoni e internazionali, ma anche, lo si sa bene, a realizzare eccellenze mondiali partendo solo da queste ultime uve.

Supertuscan, Cabernet, Merlot, Syrah... sono davvero una novità assoluta per questo territorio? Una pionieristica invenzione del Novecento? In parte sì, certamente in alcuni territori, su tutti Bolgheri e la Maremma, tradizionalmente considerati non vocati a un simile patrimonio. Ma l'“uva francesa” è di stanza in Toscana, in realtà, da secoli. Infatti, quando i granduchi de' Medici s'imparentarono con i Borboni di Francia a partire dal Cinquecento, moltissime barbatelle di uve bordolesi e non solo giunsero con abbondanza in Toscana, colonizzando intere aree del circondario fiorentino. È per questo che ancora oggi una DOCG tutela i vitigni internazionali a Carmignano, nel cui antico Barco Reale i Medici impiantarono secoli fa il Cabernet proveniente da Parigi.

Il resto è storia recente, nota a tutti gli appassionati. Il successo straordinario di Bolgheri e della Maremma. Le piccole grandi emozioni della Val di Cornia e di Suvereto. Le sperimentazioni internazionali in terra di Chianti, dove Cabernet e Sangiovese s'incontrano a meraviglia. Le perle enologiche a base Syrah regalate dal vocato terroir di Cortona. Vini cult, che vincono riconoscimenti internazionali ormai da decenni, competendo alla pari con i fratelli maggiori d'oltralpe. Ma anche vini per tutti, dal rapporto qualità/prezzo sempre più interessante, capaci di unire le austerità dei grandi vitigni, il loro tannino deciso e la loro vegetalità pimpante con una morbidezza ampia e suadente, una bevibilità instancabile.

Scheda tecnica

TipoConfezione
AllergeniContiene solfiti

Il vino

Se c'è una regione in Italia che ha saputo rinnovarsi presentando sul mercato una produzione di svolta rispetto alla tradizione, quella è la Toscana. Qui la storia secolare della vitivinicoltura, incarnata da sua maestà il Sangiovese, si è perfettamente adeguata a convivere con una sperimentazione pionieristica molto avanzata, che ha portato a sondare blend inediti tra autoctoni e internazionali, ma anche, lo si sa bene, a realizzare eccellenze mondiali partendo solo da queste ultime uve.

Supertuscan, Cabernet, Merlot, Syrah... sono davvero una novità assoluta per questo territorio? Una pionieristica invenzione del Novecento? In parte sì, certamente in alcuni territori, su tutti Bolgheri e la Maremma, tradizionalmente considerati non vocati a un simile patrimonio. Ma l'“uva francesa” è di stanza in Toscana, in realtà, da secoli. Infatti, quando i granduchi de' Medici s'imparentarono con i Borboni di Francia a partire dal Cinquecento, moltissime barbatelle di uve bordolesi e non solo giunsero con abbondanza in Toscana, colonizzando intere aree del circondario fiorentino. È per questo che ancora oggi una DOCG tutela i vitigni internazionali a Carmignano, nel cui antico Barco Reale i Medici impiantarono secoli fa il Cabernet proveniente da Parigi.

Il resto è storia recente, nota a tutti gli appassionati. Il successo straordinario di Bolgheri e della Maremma. Le piccole grandi emozioni della Val di Cornia e di Suvereto. Le sperimentazioni internazionali in terra di Chianti, dove Cabernet e Sangiovese s'incontrano a meraviglia. Le perle enologiche a base Syrah regalate dal vocato terroir di Cortona. Vini cult, che vincono riconoscimenti internazionali ormai da decenni, competendo alla pari con i fratelli maggiori d'oltralpe. Ma anche vini per tutti, dal rapporto qualità/prezzo sempre più interessante, capaci di unire le austerità dei grandi vitigni, il loro tannino deciso e la loro vegetalità pimpante con una morbidezza ampia e suadente, una bevibilità instancabile.

Recensioni dei nostri clienti

0,0/5
0 recensioni

I più venduti del mese