Quintarelli Rosso del Bepi

Quando l'annata non consente, secondo gli altissimi standard quintarelliani, di imbottigliare l'Amarone, quello stesso vino esce come Rosso del Bepi. Un declassamento? Tutt'altro, anzi: Rosso del Bepi rappresenta forse meglio di qualsiasi altro rosso la filosofia e l'ingegno produttivo di casa Quintarelli. Otto anni di botte grande dopo i canonici quattro mesi di appassimento delle uve lo rendono maestoso, regale, setoso. Di una complessità incalcolabile e di una struttura poderosa ma leggiadra. Un esempio impressionante del livello e della classe del magistero del Bepi. Dal colore rosso granato profondo, al naso rivela un aroma intenso con sentori di amarena e liquirizia e uno sfizioso retrogusto di ciliegia. Al palato è suadente, lungo, persistente, e appaga il gusto coi suoi sapori speziati e i sentori di cioccolato e tabacco. Ottimo per accompagnare primi piatti, carni rosse, cacciagione e formaggi molto stagionati.