Pignoletto
Racconta Plinio il Vecchio, nella Naturalis Historia, che i frutti di quella vite erano tanto prelibati che il pino intorno al quale essa si arrampicava era ben lieto di averla con sé. "Pinus laetus", dunque: pignoletto. Si tratta di un'uva tipica dell'Emilia, certamente coltivata da oltre un secolo nei dintorni di Bologna, e diventata pertanto la più rappresentativa dei colli bolognesi. Tipico vino della casa, sul territorio è tradizione vinificarlo frizzante, per ottimizzarne la freschezza, la pronta beva e il caratteristico ritorno ammandorlato. Eppure, negli anni il pignoletto si è scoperto un vino di altra caratura: vinificato fermo, infatti, esprime buona struttura, significative note minerali, ottima sapidità e una certa vocazione all'invecchiamento, complice una sosta di qualche mese, o di un anno, in acciaio sui lieviti. Ha pertanto meritato la tutela nella DOCG Colli Bolognesi Classico Pignoletto. Dà buoni risultati anche spumante, specialmente con metodo Charmat lungo.
![Tenuta Bonzara Pignoletto Frizzante Bonzarino 2019](https://cdn.vinissimus.com/img/unsafe/p194x/plain/local:///prfmtgrande/vi/bzino19_anv800.png)
Tenuta Bonzara Pignoletto Frizzante Bonzarino 2019
![Cleto Chiarli Modena Pignoletto Brut Modén Blanc](https://cdn.vinissimus.com/img/unsafe/p194x/plain/local:///prfmtgrande/vi/ccmodbl_anv800.png)
![Tenuta Bonzara Pignoletto Vigna Antica 2019](https://cdn.vinissimus.com/img/unsafe/p194x/plain/local:///prfmtgrande/vi/bzant19_anv800.png)
Tenuta Bonzara Pignoletto Vigna Antica 2019
![Tenuta Bonzara Pignoletto Brut Angelo Lambertini](https://cdn.vinissimus.com/img/unsafe/p194x/plain/local:///prfmtgrande/vi/lambrut_anv800.png)
Tenuta Bonzara Pignoletto Brut Angelo Lambertini
Pignoletto
Racconta Plinio il Vecchio, nella Naturalis Historia, che i frutti di quella vite erano tanto prelibati che il pino intorno al quale essa si arrampicava era ben lieto di averla con sé. "Pinus laetus", dunque: pignoletto. Si tratta di un'uva tipica dell'Emilia, certamente coltivata da oltre un secolo nei dintorni di Bologna, e diventata pertanto la più rappresentativa dei colli bolognesi. Tipico vino della casa, sul territorio è tradizione vinificarlo frizzante, per ottimizzarne la freschezza, la pronta beva e il caratteristico ritorno ammandorlato. Eppure, negli anni il pignoletto si è scoperto un vino di altra caratura: vinificato fermo, infatti, esprime buona struttura, significative note minerali, ottima sapidità e una certa vocazione all'invecchiamento, complice una sosta di qualche mese, o di un anno, in acciaio sui lieviti. Ha pertanto meritato la tutela nella DOCG Colli Bolognesi Classico Pignoletto. Dà buoni risultati anche spumante, specialmente con metodo Charmat lungo.