Paese di destinazione:
Italia
Lingua
Trasporto gratuito a partire da 120 €

Vino di Barolo DOCG

E che cos'è, a sua volta, il Barolo, se non un aroma degli anni perduti e ritrovati, una quintessenza del Tempo? In ogni caso, è qualcosa di più di un vino. (Mario Soldati)

Leggi di più
230 prodotti

37,50

34,90

61,00

83,00

60,00

30,50

41,00

46,90

88,00

104,90

51,00

29,00

/ bott. 0,5 L

41,00

60,00

70,00

70,00

55,00

74,90

Esaurito

96,00

Esaurito

32,00

Esaurito

310,00

Esaurito

280,00

Esaurito

31,00

Esaurito

42,50

Esaurito

43,90

Esaurito

51,90

Esaurito

59,00

Esaurito

59,00

Esaurito

32,00

Esaurito

42,50

Esaurito

37,50

Esaurito

299,00

Esaurito

43,01

Esaurito

40,00

Esaurito

45,90

Esaurito

36,60

Barolo DOCG

E che cos'è, a sua volta, il Barolo, se non un aroma degli anni perduti e ritrovati, una quintessenza del Tempo? In ogni caso, è qualcosa di più di un vino. (Mario Soldati)

La storia del Barolo coincide con uno dei momenti più nobili della storia d'Italia. È infatti negli anni dell'unificazione del Paese che questo rosso ampio e infinito delle Langhe diventa un portabandiera della qualità del prodotto italiano. Ed è dal 2014 che rappresenta, con la nocciola, il marrone e il tartufo bianco, la punta di diamante di un territorio eletto Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.

Le morbide colline a sud del Tanaro custodiscono, nei loro versanti sudoccidentali, uno scrigno di suoli compatti e rigidi, in cui i filari di Nebbiolo meglio esposti faticano a trovare risorse e sostanze, regalando ai pochi grappoli una concentrazione e un'intensità uniche al mondo. Almeno tre anni di affinamento in grandi botti, ma anche in barrique secondo i produttori più innovativi, donano un nettare tenue e granato alla vista, al naso ampissimo dalla confettura allo smalto, in bocca impareggiabile per nerbo, struttura, tannino e lunghezza.

Circoscritta e preziosissima, la regione del Barolo si divide in due grandi aree. Una, occidentale, da Barolo verso La Morra, dà vini di maggiore opulenza, pieni, abbastanza morbidi e relativamente godibili in gioventù. L'altra, orientale, incentrata a Serralunga d'Alba, insiste su suoli più nobili e compatti, e regala vini dal tannino austero e di eccezionale verticalità, tutti da attendere, di longevità straordinaria e finezza sensazionale. Lì Cannubi, qui Francia, Lazzarito, Cerretta, Vigna Rionda...: nomi che eternano la classicità di un mito.