Paese di destinazione:
Italia
Lingua
CARRELLO
Trasporto gratuito a partire da 120 €

Bodegas y Viñedos Montecastro

L'azienda Montecastro vede la luce nel 2000, frutto della passione di alcuni amici che hanno trasformato il loro sogno in realtà: produrre un vino di qualità dal cuore della Ribera del Duero. Nel 2002,...

Anno di fondazione2002
EnologoCarlos de La Fuente / Carlos del Río
Vigneto proprio:27 / ha
Paese
Regioni
Uve

Vino di Bodegas y Viñedos Montecastro

1 prodotto

23,30

Bodegas y Viñedos Montecastro

L'azienda Montecastro vede la luce nel 2000, frutto della passione di alcuni amici che hanno trasformato il loro sogno in realtà: produrre un vino di qualità dal cuore della Ribera del Duero. Nel 2002, mossi da questo proposito, hanno piantato 27 ettari di vigneto e creato una cantina partendo dal progetto dall'architetto Roberto Valle: una struttura moderna e in totale armonia con il paesaggio circostante. Un progetto bellissimo che ha goduto del supporto inestimabile dell'enologo francese Bertrand Erhard.

Fin dall'inizio, i vini di Montecastro hanno ricevuto un'ottima accoglienza sul mercato, in quanto vini potenti e al tempo stesso rotondi, di facile beva e con un gradevole tocco "bordolese", attirando non solo l'attenzione dei consumatori, ma anche dei grandi esperti. Così, nel 2014, Hacienda Monasterio diventa azionista maggioritario di Montecastro e la direzione tecnica passa nelle mani di Carlos de la Fuente, grande conoscitore della Ribera del Duero ed enologo considerato, oggi, come la mano destra di Peter Sisseck.

Una delle principali virtù di Montecastro è l'altitudine elevata alla quale si trovano i suoi vigneti, una delle più elevate della Ribera del Duero, tra gli 860 e i 923 metri, una situazione che conferisce ai vini maggiore freschezza, in quanto protegge l'uva del caldo, consentendone una maturazione più lenta. I vigneti sono suddivisi in 8 appezzamenti sparsi in 5 frazioni; le piante sono coltivate su suoli dalla composizione varia, principalmente calcarei e con una densità di coltivazione che favorisce i bassi rendimenti.

I vitigni coltivati sono principalmente il Tempranillo (o Tinto fino), che rappresenta il 90% delle piante, ma anche il Cabernet Sauvignon e il Merlot. Il vigneto è in fase di conversione alla viticoltura biologica, infatti viene coltivato nel pieno rispetto della natura, ricorrendo il meno possibile a trattamenti (nel caso, sempre interventi a scopo preventivo) e abolendo totalmente erbicidi o prodotti chimici.

Il lavoro in cantina si caratterizza per l'utilizzo, in fase di produzione, di botti di cemento, e per l'uso sia di barrique nuove sia di un vino da invecchiamento (principalmente, l'80%, di rovere francese). Il risultato di tutto questo è una gamma di vini fresca e di grande eleganza.

Indirizzo e contatti