Paese di destinazione:
Italia
Lingua
CARRELLO
Trasporto gratuito a partire da 120 €

Vino di Romagna DOC

Terra accoglientissima, dalle infinite sfaccettature accomunate dal culto della buona tavola, la Romagna rappresenta la parte orientale della regione, fatta di innumerevoli dolci colline che beneficiano delle brezze adriatiche. Un territorio meraviglioso, ricco di storia enologica, particolarmente variegato per microclimi, altitudini, cru. La valorizzazione della Romagna del vino, forse ancora da completare, è partita infatti dalla definizione di queste microaree straordinariamente vocate alla viticoltura di qualità.

Leggi di più
18 prodotti

11,50

8,50

12,55

14,90

Esaurito

17,90

Esaurito

59,90

Esaurito

8,00

Esaurito

34,90

Esaurito

8,50

Esaurito

34,90

Esaurito

10,05

Esaurito

23,55

Esaurito

10,50

Esaurito

12,90

Esaurito

16,40

Esaurito

21,50

Esaurito

19,50

Esaurito

12,40

Romagna DOC

Terra accoglientissima, dalle infinite sfaccettature accomunate dal culto della buona tavola, la Romagna rappresenta la parte orientale della regione, fatta di innumerevoli dolci colline che beneficiano delle brezze adriatiche. Un territorio meraviglioso, ricco di storia enologica, particolarmente variegato per microclimi, altitudini, cru. La valorizzazione della Romagna del vino, forse ancora da completare, è partita infatti dalla definizione di queste microaree straordinariamente vocate alla viticoltura di qualità.

Qui, dove il vino da tavola rappresenta un vero e proprio culto (Cagnina e Pagadebit, autoctoni dell'area adriatica, ne sono la plastica dimostrazione), il vitigno rosso che si è fatto maggior strada è certamente il Sangiovese. Secondo la vulgata, il Sangiovese romagnolo, rispetto a quello toscano, è più leggero, gioviale, assai meno longevo e ottimo da abbinamento. Considerazioni vere solo in parte, poiché le recenti esperienze delle aziende migliori hanno dimostrato che, se colto a piena maturazione sui colli meglio esposti e poi, magari, affinato in cantina, il Sangiovese di Romagna può ragiungere livelli di ampiezza e longevità non inferiori ai comprimari toscani.

In questa ampia denominazione subregionale c'è spazio anche per un grande bianco: l'Albana. Un vitigno a tal punto rappresentativo del territorio da aver meritato una DOCG completamente indipendente.