Trebbiano d'Abruzzo
Nella grande famiglia dei trebbiano, il trebbiano d'Abruzzo si distingue per il livello qualitativo, la nobiltà dei comprensori e la longevità. Il nome deriva da trebula, in latino "fattoria", quindi il trebulanum altro non era che il “vino di paese” o “vino casareccio”. Il trebbiano d'Abruzzo è il vitigno più coltivato nella regione Abruzzo. Dà vini dal colore giallo paglierino, dai profumi abbastanza neutri con riconoscimenti floreali e fruttati alquanto delicati. Al sorso esprime acidità e sapidità, regalando assaggi emozionanti soprattutto quando deriva dalle vecchie viti delle alture abruzzesi alle falde della Majella. Splendido, in queste versioni, il lascito amarognolo, che fa sfumare una struttura decisa destinata a sfidare il tempo. Degni di nota sono il trebbiano d'Abruzzo di Emidio Pepe, e il trebbiano d'Abruzzo di Valentini, vini che godono di orttimo rapporto qualità/prezzo. Gli abbinametni perfetti con il trebbiano d'Abruzzo sono tutti i piatti della cucina marinara, come ad esempio il baccalà alla vicentina, il pesce alla griglia, pasta ai frutti di mare; ottimo anche con pietanze vegetariane come i fiori di zucca fritti.


Marramiero Trebbiano d'Abruzzo Altare 2021



Marramiero Trebbiano d'Abruzzo Anima 2021


Masciarelli Castello di Semivicoli Trebbiano 2018


Abbazia di Propezzano Trebbiano TAb 2017



Marramiero Trebbiano d'Abruzzo Dama 2021





Cataldi Madonna Trebbiano Malandrino 2019

Torre dei Beati Bianchi Grilli Trebbiano 2019
BIO

I Fauri Trebbiano d'Abruzzo Baldovino 2019


Trebbiano d'Abruzzo
Nella grande famiglia dei trebbiano, il trebbiano d'Abruzzo si distingue per il livello qualitativo, la nobiltà dei comprensori e la longevità. Il nome deriva da trebula, in latino "fattoria", quindi il trebulanum altro non era che il “vino di paese” o “vino casareccio”. Il trebbiano d'Abruzzo è il vitigno più coltivato nella regione Abruzzo. Dà vini dal colore giallo paglierino, dai profumi abbastanza neutri con riconoscimenti floreali e fruttati alquanto delicati. Al sorso esprime acidità e sapidità, regalando assaggi emozionanti soprattutto quando deriva dalle vecchie viti delle alture abruzzesi alle falde della Majella. Splendido, in queste versioni, il lascito amarognolo, che fa sfumare una struttura decisa destinata a sfidare il tempo. Degni di nota sono il trebbiano d'Abruzzo di Emidio Pepe, e il trebbiano d'Abruzzo di Valentini, vini che godono di orttimo rapporto qualità/prezzo. Gli abbinametni perfetti con il trebbiano d'Abruzzo sono tutti i piatti della cucina marinara, come ad esempio il baccalà alla vicentina, il pesce alla griglia, pasta ai frutti di mare; ottimo anche con pietanze vegetariane come i fiori di zucca fritti.
