Vino di Cerasuolo di Vittoria DOCG
Vittoria costituisce, nell'ormai complesso e variegato panorama vitivinicolo siciliano, un'oasi da sempre felice per i grandi rossi. È qui, infatti, che uno dei Nero d'Avola più classici, eleganti e sottili della regione si unisce tradizionalmente con il Frappato, vitigno a bacca rossa altrettanto tipico, ma dal carattere più gentile e garbato, fruttato e di buona morbidezza. Il matrimonio tra questi due campioni del territorio, fra i tenui colli sabbiosi che nel Ragusano risalgono leggermente dal mare, ha dato i natali all'unico vino a DOCG siciliano: il Cerasuolo di Vittoria.

Cos Vittoria Rosso delle Fontane 2021
BIO

Arianna Occhipinti Cerasuolo di Vittoria Grotte Alte 2020
BIO

Donnafugata Cerasuolo di Vittoria Floramundi 2022



Feudo di Santa Tresa Cerasuolo di Vittoria 2018
BIO


Feudi del Pisciotto Giambattista Valli 2015

Cos Cerasuolo di Vittoria Classico 2022
BIO

Cerasuolo di Vittoria DOCG
Vittoria costituisce, nell'ormai complesso e variegato panorama vitivinicolo siciliano, un'oasi da sempre felice per i grandi rossi. È qui, infatti, che uno dei Nero d'Avola più classici, eleganti e sottili della regione si unisce tradizionalmente con il Frappato, vitigno a bacca rossa altrettanto tipico, ma dal carattere più gentile e garbato, fruttato e di buona morbidezza. Il matrimonio tra questi due campioni del territorio, fra i tenui colli sabbiosi che nel Ragusano risalgono leggermente dal mare, ha dato i natali all'unico vino a DOCG siciliano: il Cerasuolo di Vittoria.
Il legame di Vittoria con la vitivinicoltura risale alla fondazione della città: quando cioè, nel 1607, la fondatrice Vittoria Colonna Henriquez donò ai primi 75 coloni un ettaro di terreno ciascuno, a patto che la coltivazione fosse destinata alla vite. Minimo tre mesi di affinamento (otto per la tipologia Classico, proveniente dai vigneti delle aree storiche più vicine a Vittoria), il Cerasuolo, al naso, ricorda la ciliegia, la marasca, la cannella, il cacao, la liquirizia, mentre in bocca (soprattutto nell'ormai raro uvaggio storico, che dà egual peso a Frappato e Nero d'Avola) è di buon calore e struttura, ma soprattutto morbido, carezzevole, sottile, delicato.