Vino di Conegliano-Valdobbiadene Prosecco
Lo spumante secco italiano più conosciuto e venduto al mondo, con numeri da capogiro che spaziano dagli USA all'Estremo Oriente, ha bisogno ancora di presentazioni? Noi ci proviamo! Quella di Conegliano e Valdobbiadene, nel Trevigiano, è la zona più tipica e qualitativamente più rappresentativa per la Glera, l'uva atta alla produzione del Prosecco, allevata, tuttavia, in tutto il Triveneto. È un'uva agile e di buon corpo, di apprezzabile fragranza e mineralità, ma non troppo fresca e capace di raggiungere una struttura e una cremosità apprezzabili solo in presenza, come qui, di esposizioni ottimali su terreni collinari.

Bisol Valdobbiadene Superiore di Cartizze 2022


Bortolomiol Valdobbiadene Demi-Sec Suavis 2023


Bortolomiol Valdobbiadene Brut Ius Naturae 2023
BIO

Bortolomiol Valdobbiadene Extradry Bandarossa 2023

Bortolomiol Valdobbiadene Brut Prior 2024


Bortolomiol Valdobbiadene Extradry Senior 2024

Col del Sas Valdobbiadene Dosaggio Zero Quindici16

Nino Franco Valdobbiadene Dry Primo Franco 2020

Siro Merotto Valdobbiadene Fermo 2017


Canevel Valdobbiadene Extradry 39 Vendemmie (Magnum)


Foss Marai Valdobbiadene Extradry Strada di Guia


Nino Franco Valdobbiadene Brut San Floriano 2019



Le Vigne di Alice Valdobbiadene Metodo Cl. .G 2015

Andreola Valdobbiadene Brut Ai Boschi
BIO



Col Vetoraz Valdobbiadene Extradry 2021

Astoria Valdobbiadene Millesimato Extradry 2020


Ruggeri Valdobbiadene Extradry Giustino B. 2021

Bisol Valdobbiadene Dry Rive di Campea 2020

Siro Merotto Valdobb. Brut Col San Martino 2016

Bisol Cartizze Met. Classico Pas Dosé Private 2014


San Venanzio Valdobbiadene Extradry

Ruggeri Valdobbiadene Dry Santo Stefano


Ruggeri Valdobbiadene Brut Vecchie Viti 2021
Conegliano-Valdobbiadene Prosecco
Lo spumante secco italiano più conosciuto e venduto al mondo, con numeri da capogiro che spaziano dagli USA all'Estremo Oriente, ha bisogno ancora di presentazioni? Noi ci proviamo! Quella di Conegliano e Valdobbiadene, nel Trevigiano, è la zona più tipica e qualitativamente più rappresentativa per la Glera, l'uva atta alla produzione del Prosecco, allevata, tuttavia, in tutto il Triveneto. È un'uva agile e di buon corpo, di apprezzabile fragranza e mineralità, ma non troppo fresca e capace di raggiungere una struttura e una cremosità apprezzabili solo in presenza, come qui, di esposizioni ottimali su terreni collinari.
Quello della DOCG è, in effetti, il grande Prosecco, per gli appassionati oltre che per le compagnie. Floreale e sottile verso Valdobbiadene, cremoso e aromatico verso Conegliano, questo Prosecco esprime in modo paradigmatico le tipiche note fresche di pera, mela, agrumi, con meravigliose sfumature vegetali e floreali. Viene spumantizzato, com'è noto, in autoclave, secondo il metodo Charmat, che ne preserva ottimamente le qualità sensoriali.
Il Prosecco è tipicamente prodotto con un moderato dosaggio, che ne esalta la delicata morbidezza. Ma, oggi, per i palati più esigenti, il Prosecco non è soltanto Dry o Extra dry: è anche, e sempre più spesso, Brut, una versione più secca e tagliente che ne valorizza la tipica aromaticità e la caratteristica fragranza. Prodotto ormai entrato nel gotha dell'eccellenza vitivinicola italiana, il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene è ormai oggetto di una valorizzazione per singoli cru, che qui acquisiscono il nome di "rive". E poi, naturalmente, c'è il Cartizze, 100 ettari di un colle perfettamente esposto e soleggiato che 100 produttori si dividono per regalare il Prosecco più pregiato, solo qui così opulento, pieno, rotondo.


