Vino di Conegliano-Valdobbiadene Prosecco
Lo spumante secco italiano più conosciuto e venduto al mondo, con numeri da capogiro che spaziano dagli USA all'Estremo Oriente, ha bisogno ancora di presentazioni? Noi ci proviamo! Quella di Conegliano e Valdobbiadene, nel Trevigiano, è la zona più tipica e qualitativamente più rappresentativa per la Glera, l'uva atta alla produzione del Prosecco, allevata, tuttavia, in tutto il Triveneto. È un'uva agile e di buon corpo, di apprezzabile fragranza e mineralità, ma non troppo fresca e capace di raggiungere una struttura e una cremosità apprezzabili solo in presenza, come qui, di esposizioni ottimali su terreni collinari.

Bisol Valdobbiadene Superiore di Cartizze 2022


Bortolomiol Valdobbiadene Demi-Sec Suavis 2023

Bortolomiol Valdobbiadene Extradry Bandarossa 2023


Bortolomiol Valdobbiadene Brut Ius Naturae 2023
BIO

Bortolomiol Valdobbiadene Brut Prior 2023


Valdo Rive di San Pietro di Barbozza Brut Nature 2018

Marsuret Valdobbiadene Dry Agostino 2017

Astoria Valdobbiadene Extradry Corderìe

Ruggeri Valdobbiadene Dry Santo Stefano

Le Vigne di Alice Valdobbiadene Doro Nature 2019


Masottina Valdobbiadene Brut Rive di Ogliano 2020


Col Vetoraz Valdobbiadene Brut Dosaggio Zero 2017


Andreola Valdobbiadene Dry Vigne dei Piai 2018

Canevel Valdobbiadene Extradry Setàge 2021

San Venanzio Valdobbiadene Extradry

Masottina Valdobbiadene Brut Contrada Granda

Ruggeri Valdobbiadene Extradry Giustino B. 2021



Varaschin Prosecco Superiore di Cartizze


Canevel Valdobbiadene Extradry 39 Vendemmie (Magnum)

Varaschin Valdobbiadene Extradry Strada Chiesa

Andreola Valdobbiadene Extradry Más de Fer 2020

Nino Franco Valdobbiadene Dry Primo Franco 2020

Siro Merotto Valdobb. Brut Col San Martino 2016

Marsuret Valdobbiadene Extradry Il Soller



Conegliano-Valdobbiadene Prosecco
Lo spumante secco italiano più conosciuto e venduto al mondo, con numeri da capogiro che spaziano dagli USA all'Estremo Oriente, ha bisogno ancora di presentazioni? Noi ci proviamo! Quella di Conegliano e Valdobbiadene, nel Trevigiano, è la zona più tipica e qualitativamente più rappresentativa per la Glera, l'uva atta alla produzione del Prosecco, allevata, tuttavia, in tutto il Triveneto. È un'uva agile e di buon corpo, di apprezzabile fragranza e mineralità, ma non troppo fresca e capace di raggiungere una struttura e una cremosità apprezzabili solo in presenza, come qui, di esposizioni ottimali su terreni collinari.
Quello della DOCG è, in effetti, il grande Prosecco, per gli appassionati oltre che per le compagnie. Floreale e sottile verso Valdobbiadene, cremoso e aromatico verso Conegliano, questo Prosecco esprime in modo paradigmatico le tipiche note fresche di pera, mela, agrumi, con meravigliose sfumature vegetali e floreali. Viene spumantizzato, com'è noto, in autoclave, secondo il metodo Charmat, che ne preserva ottimamente le qualità sensoriali.
Il Prosecco è tipicamente prodotto con un moderato dosaggio, che ne esalta la delicata morbidezza. Ma, oggi, per i palati più esigenti, il Prosecco non è soltanto Dry o Extra dry: è anche, e sempre più spesso, Brut, una versione più secca e tagliente che ne valorizza la tipica aromaticità e la caratteristica fragranza. Prodotto ormai entrato nel gotha dell'eccellenza vitivinicola italiana, il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene è ormai oggetto di una valorizzazione per singoli cru, che qui acquisiscono il nome di "rive". E poi, naturalmente, c'è il Cartizze, 100 ettari di un colle perfettamente esposto e soleggiato che 100 produttori si dividono per regalare il Prosecco più pregiato, solo qui così opulento, pieno, rotondo.


