| Tipo | Vino rosso |
|---|---|
| Regione | |
| Uve | |
| Produttore | |
| Allergeni | Contiene solfiti |
| Gradazione alcolicai | 14,0% |
Ricasoli Chianti Cl. Gran Selez. Roncicone
201897
SUCKLING
91
VINOUS
93
WINE
SPECTATOR
Scheda tecnica
Il vino
Il Chianti Classico Gran Selezione Roncione, prodotto dalla cantina Ricasoli è un'etichetta complessa ed elegante che onora la tradizione di questa tipologia di vino amata in tutto il mondo. Ottima selezione di Sangiovese, espressione di buona struttura e potenza alcolica, soddisfa i plati più esigenti.
Che sapore ha questo vino?
Il Chianti Cl. Gran Selez. Roncicone esprime sentori di ibisco, scorza d’arancia, violetta, lavanda, tè Earl Grey, chiodi di garofano, tabacco e terra bagnata. Elegante e scorrevole con tannini flessuosi ma strutturati, acidità intensamente rinfrescante e un finale lungo e complesso. Sangiovese superbo. Perfetto per abbinare piatti di carne rossa.
| Leggero | Robusto | |
|---|---|---|
| Morbido | Tannico | |
| Secco | Dolce | |
| Delicato | Acido |
Colore | Rosso rubino |
|---|---|
Fragranza | Ibisco / Scorza d' arancia / Viola / Lavanda / Chiodo / Tabacco / Terra bagnata |
Palato | Elegante / Grande struttura / Viva acidità / Rinfrescante / Tannini leggeri / Finale lungo / Complesso |
Consumo e conservazione
Ottimo da degustare subito, superbo se conservato in cantina per qualche anno. Si consiglia l'utilizzo di un decanter 30 minuti prima della degustazione.
Utilizzare un calice ampio perfetto per i vini rossi strutturati.
Servire tra 16 ºC e 18 ºC
Abbinamenti
Ottimo in abbinamento a pietanze a base di carne rossa. Ideale con carne grigliata, arrosto e con formaggi stagionati.
Punteggio e premi
| 2019 | 98+ PK | |||
|---|---|---|---|---|
| 2018 | 97 SK | 91 VN | 93 WS | |
| 2017 | 93 PK | 95 SK |
PK: ParkerSK: SucklingVN: VinousWS: Wine
spectator
Il giudizio degli espertiI recensioni di Suckling
Recensioni dei nostri clienti
L'azienda
Barone Ricasoli
La storia della famiglia Ricasoli è legata al vino sin dal 1141: testimonianze scritte, risalenti a quella data, attestano che il Castello di Brolio fosse già in possesso della famiglia. Dopo secoli impegnati nella difesa delle terre e delle signorie feudali, si dedicarono per primi allo sviluppo dell’agricoltura e dei vigneti intuendo il grande potenziale del territorio di Brolio e l’albero genealogico della...
