Dal pluriennale impegno di Paraschos nella ricerca e riscoperta degli originali metodi di coltivazione e vinificazione locali, nasce questo vero 'bianco' goriziano da uve friulano, malvasia istriana e ribolla gialla. Uve raccolte a piena maturazione in più riprese. Macerazione con le bucce in tini separati per periodi più o meno lunghi, in base all'esperienza acquisita negli anni. Fermentazione spontanea a temperatura di cantina con follature manuali continue. Svinatura, travaso a caduta e lungo affinamento di 30 mesi sul lievito fine in botti grandi di rovere di Slavonia. Un orange di spessore e di carattere, in cui nulla è lasciato al caso, dona sensazioni iodate e minerali di incredibile spessore. E di persistenza infinita.