La Bruja de Rozas

La Bruja de Rozas è un nome che ricorda un personaggio della televisione per bambini spagnola degli anni 80. Ricorda quindi quegli anni di televisione trasgressiva e didattica. Un effetto simile a quello che hanno avuto i vini dei ragazzi del Comando G, mostrando al mondo che aree problematiche come la Sierra de Gredos possono offrire alcuni dei vini più personali al mondo.

Come indica la G nel suo nome, i vini Comando G si basano sulla varietà Garnacha. Questo, in particolare, è un monovarietale prodotto con uve provenienti da 3 piccoli vigneti tra i 50 e i 90 anni piantati su terreni granitici ad un'altitudine di 800-900 metri. Le vecchie viti forniscono la profondità, il granito la trasparenza e l'altitudine la freschezza, risultando in un vino equilibrato ed espressivo di cui ci si innamora dal primo sorso.

Il naso è delicato e la bocca fresca anche se austera. Siamo di fronte a un vino delicatamente rustico in cui dopo un'apparente fragilità si nasconde un centro personale e suggestivo. Combina la maturità dei vini spagnoli con una freschezza ed eleganza che sembrano importate dalla Borgogna. Ricordi di superficie a buccia d'arancia, aroma caratteristico delle migliori garnacha, insieme a aromi di frutti rossi e sottile lattica. Il terreno e la buccia dell'uva ornati da ricordi erbacei e discrete spezie dolci si sentono su di esso. Un vino iniziale che definisce uno stile.