
Cà dei Frati Lugana I Frati
2020Descrizione - Cà dei Frati Lugana I Frati 2020
Valutazione
I Frati di Cà dei Frati è un simbolo per l'azienda, è il vino più rappresentativo, che meglio sa esprimere il terroir della zona di produzione: sud del Garda, con presenza di terreni calcarei argillosi. Generato da uve Trebbiano di Lugana, questo vino è riuscito a far conoscere al mondo intero un vitigno autoctono meno noto.
Tra i Lugana più schietti e classici, I Frati è un vino concepito per essere consumato nell'annata, di spiccata freschezza e fragranza, ma si apprezza anche nell'affinamento, che regala sensazioni sorprendenti. Fiori bianchi, mandorla, albicocca e note balsamiche si susseguono all'olfatto, accanto a sentori minerali che evolvono nel tempo insieme a ricordi speziati e di frutta candita. In bocca è fresco, esuberante, profondamente sapido, di buon corpo e gran nerbo, con una persistenza ricca e sostanziosa. Si sposa con pietanze di pesce, come il pesce crudo (tartare e sushi), la frittura di pesce, la pasta ai frutti di mare e crostacei al vapore. Ottimo anche con la pizza.
L’azienda Ca’ dei Frati è nota sin dal 1782, come attesta un documento che riferisce “di una casa con cantina sita in Lugana nel tener di Sermion detta il luogo dei Frati”. Nel 1939 Felice Dal Cero, figlio di Domenico, già viticoltore in Montecchia di Crosara, nel veronese, si trasferì in quella casa, in Lugana di Sirmione, intuendo fin da subito l’alta vocazione vitivinicola della zona. Dopo trent’anni di lavoro in vigna e in cantina, nel 1969, il figlio Pietro partecipa alla nascita della Doc iniziando a imbottigliare la sua prima etichetta di Lugana Casa dei Frati, successivamente detta Ca’ dei Frati.
Raccomandazioni
- Temperatura di servizio ottimale:Tra 6 ºC e 8 ºC
Recensioni dei nostri clienti
Cà dei Frati

L’azienda Ca’ dei Frati è nota sin dal 1782 come attesta un documento che riferisce “di una casa con cantina sita in Lugana nel tener di Sermion detta il luogo dei Frati”. Nel 1939 Felice Dal Cero, figlio di Domenico, già viticoltore in Montecchia di Crosara, nel veronese, si trasferì in quella casa, in Lugana di Sirmione, intuendo fin da subito l’alta vocazione vitivinicola della zona. Dopo trent’anni di lavoro in vign...